Come usare un condizionatore per raffreddare i mobili dei data center Climatizzatore

I dispositivi di rete, in particolare i server, producono calore significativo all'interno di aree ristrette. Con i progressi tecnologici, i server moderni sono ora più compatti e dispongono di CPU più veloci, con conseguente maggiore erogazione di calore. Questo calore, se non gestito correttamente, può stressare i sistemi di controllo climatico dei data center. In effetti, il calore generato dai componenti in un data center di medie dimensioni può competere con quello necessario per riscaldare una casa durante l'inverno.
Se server e altre apparecchiature di rete si surriscaldano, possono guastarsi o avere una durata ridotta. I danni da calore potrebbero non essere immediatamente percepibili; Può causare problemi come crash dei nodi di rete e guasti hardware, portando a tempi di inattività prolungati. Le sale server sono generalmente dotate di sistemi di raffreddamento specializzati come potenti condizionatori d'aria e sistemi di raffreddamento a pavimento rialzato per gestire le elevate esigenze di raffreddamento. Tuttavia, è anche fondamentale assicurarsi che i singoli mobili che ospitano le apparecchiature di rete abbiano una ventilazione adeguata. Anche con temperature più basse nei data center, i cabinet possono comunque surriscaldarsi se la distribuzione dell'aria è subottimale.
Il modo migliore per raffreddare i mobili server
Diverse variabili, come le forature delle porte, la dimensione del mobile e i tipi di componenti, influenzano la temperatura all'interno di un mobile. Garantire un correttono flusso d'aria è il metodo più semplice per raffreddare le apparecchiature di rete. L'obiettivo è garantire che ogni server, router e switch riceva aria di raffreddamento adeguata, indipendentemente dalla loro posizione nell'armadietto. Sebbene i produttori di apparecchiature forniscano indicazioni minime in questo ambito, alcuni metodi di base possono aiutare a ottimizzare la ventilazione degli armadi.
1. Migliorare il flusso d'aria attraverso la porta dell'armadietto
Per garantire un buon flusso d'aria, la maggior parte dei produttori di server consiglia che le porte anteriori e posteriori dei mobili abbiano almeno il 63% di spazio aperto. Questo può essere ottenuto rimuovendo completamente le porte dei mobili o utilizzando mobili con porte forate. Poiché la maggior parte dei server e dispositivi di rete ha ventilatori interni, le porte aperte o perforate spesso forniscono una ventilazione sufficiente, a patto che il data center disponga di un condizionamento adeguato per gestire il carico termico. Inoltre, l'uso di mobili con pareti laterali può impedire che l'aria di un mobile si mescoli con l'aria calda di quelli vicini.
2. Determinare il tipo di raffreddamento per convezione necessario
2.1 Raffreddamento a convezione naturale:
Quando la temperatura ambiente intorno al cabinet è inferiore alla temperatura interna, il calore si trasferisce naturalmente dall'ambiente più caldo a quello più freddo. Questo metodo semplice si basa sul rilascio naturale di calore attraverso le pareti dei mobili. Tuttavia, spesso è meno efficace, specialmente quando la differenza di temperatura non è sufficiente a raffreddare adeguatamente i componenti.
2.2 Raffreddamento forzato per convezione:
Ventilatori o soffiatori possono migliorare il trasferimento di calore dalle aree più calde a quelle più fredde riducendo la resistenza al confine tra queste aree. Le ventole offrono una soluzione economica per il raffreddamento a convezione forzata, aiutando a ridurre le temperature interne. Tuttavia, se l'aria esterna contiene contaminanti come polvere o olio, questi possono depositarsi sui componenti elettrici. In tali casi, si consiglia l'uso di uno scambiatore aria-aria a circuito chiuso, anche se si basa comunque sulla temperatura dell'aria per il raffreddamento.
2.3 Raffreddamento a convezione attiva:
Se la convezione naturale o forzata non può raffreddare sufficientemente i componenti, **l'aria condizionata** potrebbe essere necessaria. Il condizionatore funziona con un sistema di controllo a circuito chiuso, essenziale quando i componenti necessitano di protezione da fattori ambientali come sporco o liquidi. Involucri come il LP4000N-1 della Leipole possono risparmiare energia raffreddando solo l'involucro, non l'intera stanza o il data center. Calcolare la capacità di raffreddamento è un passaggio cruciale nella scelta della dimensione giusta di un condizionatore. La capacità di raffreddamento dei condizionatori da cabina varia da 300 a 6.000 watt (1.000 BTU/ora fino a 20.000 BTU/ora). Sono necessari calcoli accurati per selezionare il sistema più adatto alle tue esigenze.
3. Posizionamento ottimale delle apparecchiature e ventole server
Evitare di sovraccaricare l'armadietto; riempirlo fino a circa il 75%-80% della sua capacità è solitamente sufficiente. Mantenere almeno 1U di spazio tra le file di server per garantire una corretta ventilazione da davanti a posteriore. Lascia almeno 4 cm tra l'attrezzatura e la parte anteriore e posteriore dell'armadietto. Usa pannelli di rivestimento per chiudere gli spazi inutilizzati nell'armadietto e evitare che l'aria calda e fredda si mescoli. Migliora la ventilazione installando ventilatori per far circolare attivamente l'aria attraverso l'armadio. Il tipo più comune di ventilatore per mobile è un pannello del ventilatore montato sopra il mobile, che attira l'aria dal basso o la soffia fuori attraverso una porta. Per un raffreddamento mirato di aree specifiche, usa ventole o pannelli per ventole montati all'interno dell'armadietto.
4. Monitoraggio della temperatura
Per garantire che i tuoi componenti funzionino entro intervalli di temperatura sicuri, monitora le condizioni all'interno dell'armadietto. Ecco alcuni metodi:
Termometro semplice:Metti un termometro nell'armadietto e prendi regolarmente le temperature di lettura. Questo metodo è economico ma richiede un controllo manuale se le temperature aumentano troppo.
Termostati:I termostati possono attivare automaticamente una ventola quando la temperatura dell'armadietto supera un limite prestabilito, mantenendo le temperature entro limiti di sicurezza senza interventi manuali.
Sensori SNMP e sensori accessibili IP:I dispositivi di rete M1any hanno sensori SNMP o accessibili tramite IP integrati che indicano le temperature interne. Questo metodo è preferito poiché questi sensori si trovano dove la temperatura conta di più e permettonoStrategie avanzate di raffreddamento e intuizioni tecnologicheOltre alle tecniche di raffreddamento di base e intermedie, strategie e tecnologie avanzate possono ottimizzare ulteriormente il controllo climatico dei mobili server. Ecco alcuni metodi e innovazioni aggiuntive da considerare:
5. Soluzioni di raffreddamento a liquido
Raffreddamento liquido diretto al chip:
Il raffreddamento a liquido diretto al chip consiste nel far circolare un liquido di raffreddamento direttamente ai componenti più caldi di un server, come CPU e GPU. Questo metodo è altamente efficiente perché rimuove direttamente il calore dalla sorgente, permettendo prestazioni e affidabilità superiori.
Raffreddamento a immersione:
Il raffreddamento a immersione consiste nell'immergere i server in un liquido termicamente conduttivo ma isolante elettricamente. Questo metodo offre un'eccellente efficienza di raffreddamento e può ridurre significativamente la necessità di aria condizionata. Il raffreddamento a immersione è particolarmente efficace per i data center ad alta densità dove i metodi tradizionali di raffreddamento ad aria possono essere insufficienti.
6. Contenimento del corridoio caldo/corridoio freddo
Contenimento della corsia calda:
In un sistema di contenimento a corridoio caldo, l'aria calda espulsa dagli armadietti dei server viene contenuta e deviata lontano dalle prese di raffreddamento di altri server. Questo approccio impedisce la mescolanza dell'aria calda e fredda, migliorando l'efficienza del sistema di condizionamento.
Contenimento del corridoio freddo:
Il contenimento del corridoio freddo consiste nel contenere l'aria fredda all'interno di un corridoio specifico e nel dirigerla verso le prese di ingresso dei server. Questo garantisce che solo aria fredda raggiunga i server, massimizzando l'efficienza del raffreddamento e riducendo il carico di lavoro sul sistema di condizionamento.
7. Raffreddamento libero
Risparmiatori lato aria:
Gli economizzatori lato aria fanno entrare aria esterna fresca per ridurre la necessità di raffreddamento meccanico. Quando la temperatura esterna è inferiore a quella all'interno del data center, questi sistemi possono ridurre significativamente i costi energetici sfruttando il raffreddamento naturale.
Risparmiatori sul lato acqua:
Gli economizzatori sul lato dell'acqua utilizzano fonti d'acqua esterne fredde, come fiumi o laghi, per ridurre la temperatura dell'acqua utilizzata nel sistema di raffreddamento. Questo metodo può essere particolarmente efficace nelle regioni con climi più freddi.
8. Sistemi avanzati di monitoraggio e gestione
Strumenti DCIM (Data Center Infrastructure Management):
Gli strumenti DCIM forniscono un monitoraggio e una gestione completi dell'infrastruttura dei data center, inclusi energia, raffreddamento e condizioni ambientali. Questi strumenti aiutano a ottimizzare le prestazioni e l'efficienza dei sistemi di raffreddamento attraverso dati e analisi in tempo reale.
IA e apprendimento automatico:
L'intelligenza artificiale e il machine learning possono essere utilizzati per prevedere i requisiti di raffreddamento e ottimizzare i sistemi di climatizzazione. Analizzando i dati storici e le condizioni attuali, gli algoritmi di IA possono effettuare aggiustamenti in tempo reale per migliorare l'efficienza del raffreddamento e ridurre il consumo energetico.
Implementazione di pratiche di efficienza energetica
Per migliorare ulteriormente l'efficacia dei tuoi sistemi di climatizzazione e condizionamento, considera l'implementazione delle seguenti pratiche di efficienza energetica:
Manutenzione regolare:
La manutenzione regolare delle unità di condizionamento e dei sistemi di raffreddamento è fondamentale per garantire che funzionino al massimo della loro efficienza. Questo include la pulizia dei filtri, il controllo di eventuali perdite e l'assicurazione che tutti i componenti funzionino correttamente.
Apparecchiature a basso consumo energetico:
Investi in condizionatori e apparecchiature di raffreddamento a basso consumo energetico. Cerca unità con alti indici SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) e altre caratteristiche di risparmio energetico.
Gestione ottimizzata del flusso d'aria:
Assicurati che non ci siano ostacoli al flusso d'aria all'interno dei tuoi armadi server e del data center. Usa pannelli di blanking per riempire gli spazi vuoti degli scaffali e impedire che aria calda e fredda si mescoli.
Punti di regolazione della temperatura:
Evita di impostare la temperatura del data center più bassa del necessario. ASHRAE (American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers) fornisce linee guida su intervalli ottimali di temperatura per data center che bilanciano efficienza di raffreddamento e sicurezza delle apparecchiature.
Leipole spiegato
*Mobili server climatizzati:
Quando hai bisogno di ospitare server o apparecchiature IT fuori dal tuo data center, specialmente in ambienti difficili senza infrastrutture di raffreddamento, i cabinet Leipole IP54 / 4000N-1 sono la soluzione giusta. L'unità di condizionamento a CNC (dimensioni che vanno da 1.705 a 13.650 BTU o da 500 a 4.000 watt) garantisce che l'apparecchiatura rimanga fresca, anche a temperature fino a 55°C. L'unità è progettata per essere utilizzata in una vasta gamma di ambienti. Elimina anche l'accumulo di calore grazie a un circuito di raffreddamento chiuso. Gli ingressi sigillati dei cavi impediscono lo scambio d'aria con aria calda ambientale. Basta installare la tua attrezzatura, collegare l'unità di condizionamento e avrai un micro data center completo, autonomo e autonomo. Non è necessario alcun lavoro di installazione poiché l'evaporatore interno elimina la condensa.
